Solitamente quando si parla di telegrafia veloce si dice subito “QRQ”. Ma QRQ non significa assolutamente quello che vogliamo intendere e qui debbo spezzare una lancia a favore di quanti in passato hanno espresso questo concetto. A volte il codice Q è stato usato impropriamente e ancora si continua su questa strada. I Radioamatori utilizzano un sottoinsieme del codiceQ, visto che non sono interessati alle voci create appositamente per la navigazione civile, per i telegrammi commerciali ecc. Ogni sigla ha un diverso significato se utilizzata da sola (senso affermativo) o seguita da un punto interrogativo (senso interrogativo).
Infatti, per rimanere su questo tema, se guardiamo questo codice vediamo che quando dice QRQ intende aumentare la velocità e tutti sappiamo trattarsi di velocità commerciale quindi di parametri stabiliti tassativamente da norme internazionali. I segnali del codice Q venivano impiegati come domanda e come risposta, Avviso o Ordine. Per ciò che riguarda i Radioamatori si può omettere il termine Ordine in quanto non comandati da nessuno a stare in radio se non dal buon senso e dalla buona educazione.
Quando le Stazioni Costiere o altri Organismi trasmettevano un messaggio, poteva succedere che la stazione ricevente chiedeva QRQ (trasmetti più in fretta) o la stazione trasmittente chiedeva la stessa cosa ma interrogativamente. Quindi, se dopo la voce del codice Q veniva messo “?”, il significato cambiava e da affermazione diventava interrogazione. La stessa cosa vale anche per “QRS”. Tralasciamo in questa sede del cattivo uso che viene fatto del codice Q. Dalle norme di allora, quindi, QRQ non c’entra niente con la velocità come la si intende oggi. Se ci dedichiamo, allora, alla velocità, parleremo correttamente di TAV, Telegrafia Alta Velocità.
Attualmente gli RT che si dedicano alla TAV, da noi in Italia, non sono molti.
Solitamente tanti si fermano a 20-25 wpm ma non per incapacità. Credo che i motivi siano diversi. Assenza di ambizione a voler migliorare, mancanza di tempo libero che poi si rivela più teorico che pratico, poco interesse per l’alta velocità, non essere disposti ad impegnare risorse di tempo libero. Infine mancanza di informazione su come procedere, i sistemi di allenamento e la mancanza di un partner per esercitarsi.
Il mio parere è che queste motivazioni possono essere facilmente aggirabili iniziando ad accantonare, per un certo periodo di tempo, tasti verticali, semiautomatici e sideswiper, privilegiando l’uso del paddle e del tasto HST studiato appositamente per le alte velocità.
Ma chi sono attualmente i velocisti? Vediamone alcuni.
Salvatore IK1OJM, credo che la sua velocità di trasmissione si attesti intorno ai 90 wpm o forse più. Non fa uso di tasto HST ma di paddle. Utilizza settaggi del keyer estremi proprio per aumentare la velocità. La sera in 80 metri molti sono in ascolto cercando di seguire il più possibile e al termine immagino ci siano anche gli applausi. Spesso lo contattano per complimentarsi.
Tony I0GOJ, velocista da sempre, utilizza il tasto HST raggiungendo velocità intorno ai 60wpm. In possesso degli attestati HSC – VHSC – SHSC - EHSC.
Carlo IK0YGI, un grande della velocità, si
trova ai massimi livelli. Sicuramente non ha problemi per migliorare le sue performances, è uno studioso delle tecniche di apprendimento e del funzionamento neurologico del cervello.
Prezioso il suo lavoro pubblicato nel libro “Lo Zen e l’Arte della Telegrafia”. Naturalmente FOC – HSC – VHSC – SHSC - EHSC.
Alberto I1QOD costruisce artigianalmente i tasti telegrafici in sommo grado e riesce a mandarli veloci in modo incredibile. E’ un velocista di livello altissimo. DXCC HONOR ROLL – HSC - VHSC – EHSC - SHSC.
Ugo I8SOU , velocista a tutto tondo, è un talento naturale, si adatta a qualsiasi tipo di tasto con una destrezza sconcertante , la sua trasmissione , anche in velocità, è morbida e scorrevole. Socio HSC – VHSC – EHSC - SHSC.
(SK Agosto 2019)
Salvatore I8CEE, un vero talento naturale.
Fa parte di un ristretto manipolo di velocisti.
Ha una telegrafia velocissima e fluida, si intuisce che non è ragionata, che gli viene dal cuore.
E' possibile collegarlo il pomeriggio in 40 metri e la sera in 80.
Eliseo IK6BAK si inserisce di diritto nella rosa dei velocisti, è iscritto ai seguenti Club:
COTA - HSC - VHSC - SHSC. - FOC
Giorgio I6MAT, Radioamatore da tantissimi anni, oltre ad essere un cultore dell'Arte della Telegrafia ha anche operato in RTTY, quando ancora il computer non faceva parte dell'equipaggiamento radioamatoriale, usando le vecchie macchine dei primi anni 80 come la gloriosa TG7 e la non meno conosciuta Olivetti T2CN. Ma la sua attività primaria, credo esclusiva, è la Telegrafia. Giorgio è Socio INORC ed è in possesso dei Certificati HSC e VHSC. E' sicuramente un velocista.
Maurizio IZ4AGI opera in cw dal 1994. Si dedica attivamente all’alta velocità . Ha conseguito il certificato di HSC – VHSC – SHSC - EHSC.
E' socio INORC.
Ho collegato Patrizio IK5TSZ molte volte nel corso degli anni e inizialmente, conoscendoci poco, ci siamo mantenuti su velocità "commerciale". Poi nei collegamenti successivi la velocità è aumentata senza che ce ne accorgessimo. A fine Giugno 2010 ci siamo ricollegati e francamente debbo dire che Patrizio sfoggia una grande velocità che non sospettavo, sono rimasto piacevolmente sorpreso. Non so se è in possesso dei vari HSC ecc. ma, a parte questo, si inserisce a buon diritto fra la ristretta cerchia dei velocisti. E' socio INORC e questo la dice lunga.
Paolo I1DMP, da sempre interessato al Morse, attualmente si dedica alla TAV.
E' figlio d'arte. Ha imparato, prima di aver compiuto i dieci anni, i rudimenti della Telegrafia dal padre che era stato RT a bordo del Regio Sommergibile Malachite.
Paolo è stato professionista RT in qualità di Sottoufficiale nell'Arma dell’Esercito Italiano , ruolo Trasmissioni, ed è diventato Radioamatore nel 1966. Ha la passione per lo
studio dei fenomeni ionosferici per i 144 MHZ, gamma che si presta benissimo a questo scopo. Nel 2005 ha lasciato "carta e matita" a causa di "cattive frequentazioni" ( leggi IK1OJM, HI! ) ed è
approdato alla TAV.
Attualmente si allena per raggiungere i 90 wpm in trasmissione in modo stabile usando unicamente il tasto paddle magnetic made IK1OJM e il keyer TA51 di IK1WJQ.
Luca IZ7GEG, classe 1973 di Brindisi, RT di mestiere, Ufficiale radio nel 1990 in W / T scuola di Brindisi - Sud Italia. Nella foto Luca è su Nave passeggeri 'AUSONIA' c / s IBAX durante uno dei suoi due periodi di tirocinio in mare. Con l’avvento del GMDSS terminò il suo lavoro sulle navi. Come tanti altri i RT professionisti attualmente adopera il tasto sulle bande radioamatoriali. Stranamente è un velocista.
Ho collegato Giuseppe IK6IHM diverse volte, non ho molte notizie dei suoi trascorsi come RT, ma sicuramente, da quello che ho potuto ascoltare nei nostri qso è sicuramente un velocista.
Giuseppe dopo molti anni di DX approdò in 40 e 80 metri dove conobbe Ugo I8SOU che per quattro anni è stato il suo maestro portandolo ad un discreto livello di preparazione. Ancora adesso con Ugo fa qso quasi quotidiani e si allena giornalmente circa tre ore sistematicamente. Usa principalmente il dual paddle di IK1OJM pur avendone altri e non disdegna il sideswiper che usa da circa un mese. Quindi tanta passione e dedizione. In possesso della Cintura Nera 1°DAN (presumo di Karate), poi ha dovuto fermarsi per mancanza di Scuole adeguate.
Massimo IK0ZTB è Radioamatore dal 1995, prima con il nominativo IW0FGF e dopo l’esame di CW
con il call IK0ZTB. Con questo esame inizia la sua passione per la telegrafia che attualmente è il suo modo principale di trasmissione. Dal 2004 fa parte del Club INORC. L’altra sua passione è l'elettronica, eccellente tecnico che predilige lavorare con circuiti RF e microcontrollori.
Non predilige particolarmente la TAV in quanto non dispone di tempo sufficiente da dedicare a questo tipo di telegrafia essendo molto impegnato per gran parte della giornata con il suo lavoro e poi con la famiglia. La sua velocità si attesta
tra i 45 ed i 50wpm, senz'altro un velocista.
Gianfranco I1XSG, classe 1950, da sempre operatore CW, opera con tasto verticale, semiautomatico ed
automatico.
Si dedica alla TAV da circa sei anni con divertimento e soddisfazione.
Ha iniziato la pratica della TAV con due anni di solo ascolto ed attualmente si è attestato a 80 wpm.
Ha iniziato a trasmettere prima con etm8, poi con HST Begali e due anni dopo transita al magnetico di IK1OJM ricevendone ottime soddisfazioni.
Dietro la spinta psicologica di Salvatore IK1OJM e di Paolo I1DMP, attualmente, anno 2012, si allena a 80 wpm ricercando ritmo e precisone.