IL TASTO HST MONOLEVA BEGALI DA COMPETIZIONE
Il tasto HST singola leva è uno dei tasti attualmente in circolazione di fattura tutta italiana nato per partecipare a competizioni di velocità.
Questo tasto è stato definito "attrezzo ginnico" e coloro che se ne servono
addirittura "atleti".
Personalmente non condivido questa tesi avendo intrapreso diverse attività
sportive sin da piccolo sia a livello amatoriale che agonistico e poi professionale, pertanto il mio concetto di "attrezzo ginnico e "atleta" ha ben altro significato.
Chi si allena o pratica telegrafia alta velocità o partecipa a gare di ricezione e
trasmissione veloce possiamo chiamarlo competitore, partecipante, concorrente, ma mai atleta. L'Atleta è tutta un'altra cosa che nulla ha a che vedere con il
Radiotelegrafista, dilettante o professionista.
Naturalmente questa è solo la mia personalissima opinione.
Da diverso tempo si organizzano competizioni di ricezione e trasmissione di Telegrafia ad Alta Velocità. Mentre da noi in Italia si occupano di telegrafia solo i Radioamatori, nei paesi dell'est è una attività niente affatto marginale, anche i
bambini vengono avviati a questa pratica e la telegrafia viene insegnata nelle
scuole. A fronte di questo è da dire che diversi bielorussi vivono con i proventi
guadagnati partecipando alle competizioni di Telegrafia avvalendosi di ingegneri per la messa a punto dei tasti e di trainer per allenamenti mirati.
I concorrenti sono soliti utilizzare, nelle gare di velocità, tasti realizzati allo scopo con una sola pala in quanto l'opinione dominante è dell'avviso che l'uso dello IAMBIC e dello SQUEEZE ottenuto con il paddle, superate certe velocità, determini uno sbilanciamento nei movimenti di manipolazione inducendo l'operatore a frequenti errori a causa dei controtempi nei movimenti. Quindi si preferisce effettuare 4 movimenti (classico esempio della lettera C ) anzichè lo squeeze che
innesca nel Keyer la sequenza Iambic.
Infatti nella modalità Jambic quando si premono o strizzano (squeeze) entrambe le pale il Keyer elettronico fornisce una sequenza alternata di punti e linee o viceversa premendo rispettivamente prima la paletta di sinistra o quella di
destra.
Questa tecnica risulta molto comoda nella trasmissione di caratteri formati da punti e linee alternati. Questa caratteristica non è sfruttabile ovviamente con un tasto a singola leva. Il sistema Jambic diminuisce drasticamente il numero dei movimenti
della mano e prevede due modalità: A e B. La differenza è nel sistema di rilascio
delle paddles durante lo squeeze. Nel modo B viene anticipato, durante il rilascio, il segno opposto dell'ultima nota trasmessa (es: C = TA TI TA TI ) e quindi bisogna rilasciare la paletta appena si ode l'ultimo TA della lettera C. Nel modo A questo anticipo non è previsto e la paletta viene rilasciata appena si ode la trasmissione dell'ultimo segno del carattere C ( TA TI TA TI ).
Per quanto riguarda il settaggio dei parametri di questo tipo di tasto il BEGALI HST prevede una distanza contatti di 0,3 centesimi tramite dima fornita e 25 - 28 gr.
Per i monopala c'è da dire che anche se la pressione del pollice e indice è diversa, aumentando la velocità è più congeniale una regolazione simmetrica.
Poi c’è il discorso della molla di ritenzione, le ultime
versioni di HST sono dotate di una camma di richiamo molto performante, e questo permette di ottenere dei richiami del braccio efficaci anche con una ritenzione di molla piuttosto
bassa.